fbpx

Terremoto, pentole e coperchi

Qual è il timore di un candidato agli esami? Il vuoto di memoria che può irreparabilmente compromettere la performance.

È quanto accaduto ad uno che pure di esami se ne intende come l’ex rettore dell’Università di Camerino Fabio Corradini.

È incappato in una clamorosa affermazione che, non fosse che riguarda il terremoto ed è stata fatta da persona abituata a tenere lezioni, passerebbe per una improvvida caduta di stile segno indubbio di un palese nervosismo.

L’accademico Corradini, dimenticando di essere residente in una comoda casa maceratese e non in un container, da bravo soldatino di Renzi e Gentiloni, volendo minimizzare la disastrosa situazione della ricostruzione post terremoto dopo due anni di commissari e promesse PD, non ha saputo fare di meglio che offendere.

“Parlate per slogan – ha detto Corradini con arroganza nel corso del confronto tra candidati alla Confartigianato Marche – non vi siete sporcati le mani e i piedi nel fango di quei giorni”.

Purtroppo il PD e Corradini fanno le pentole ma non i coperchi: tra quelli che l’ex rettore ha definito “slogan” c’era anche l’intervento programmatico di Giuliano Pazzaglini, sindaco di Visso, comune distrutto per la quasi totalità e con la sua stessa casa lesionata.

“Intanto ricordiamo che si tratta di uno degli eventi più devastanti che il Paese abbia vissuto” ha aggiunto il candidato del PD nel tentativo di metterci una pezza.

Verrebbe da dire Corradini stai sereno: chi sta sul territorio distrutto se lo ricorda da quando si sveglia a quando va a letto la sera. Difficile che lo tengano a mente i “rappresentanti della società civile” del PD che, dalla loro casetta al riparo dei problemi hanno l’inciviltà di fare una classifica di merito nell’affrontare la più grande catastrofe della nostra amata terra maceratese.

Una spiegazione però c’è ed è che l’ esponente del PD Corradini sereno non ci sta proprio: la gente del maceratese è stufa di essere trattata da cittadini di serie B e di doversi rimboccare le maniche contando solo sulla propria volontà e l’altrui buon cuore.

La Lega, con i candidati Giuliano Pazzaglini e Tullio Patassini, si impegna tra la gente, per la gente, con la gente perché questa il fallimento dei governi PD ed i tentativi di coprirla con accuse arroganti abbia fine.

I candidati della Lega per il collegio Macerata Osimo

Giuliano Pazzaglini (Senato)  e Tullio Patassini (Camera)

Partecipa alla discussione